Seguo RMC da una vita, oltre vent’anni più o meno, e pertanto ho potuto seguire il morning-show SI SALVI CHI PUO’ in tutte le sue evoluzioni. Con il tempo è diventato il mio primo fedele imput con il quale iniziare la giornata perché mi ha sempre accompagnato nel tragitto che da casa mi portava al lavoro. E sono sempre state giornate iniziate con il sorriso perché era, anzi è, una trasmissione che per i contenuti sviluppati sapeva farti partire con il piedi giusto, quello della positività, della giusta leggerezza per affrontare la giornata lavorativa. Era come sentirsi ancora in unica grande famiglia perché ti sentivi in mezzo a persone che, benché sconosciute, sentivi vicine. Questo fino a ieri…
Perché oggi c’è tutta un’altra storia da raccontare. Immaginate la mia sorpresa quando con la ripresa del palinsesto radiofonico invernale ho scoperto che la mia amata “coperta di Linus” mi è stata tolta, strappata così senza farci sapere nulla… per fare spazio a Platinette e il suo “show”. Premesso che, come ho sempre scritto in questi due mesi, non mi sono mai permesso di criticare la professionalità di Mauro Coruzzi, al secolo Platinette, questa scelta da parte di FINELCO non l’ho proprio condivisa. Ho cercato di farmela/o piacere ma non ci riesco proprio… Troppo differente il target proposto da Platinette ricco di volgarità, doppi sensi, isterismi e chi più ne ha più ne metta… rispetto a quello che sempre stato (???) almeno sino ad oggi quello di RMC, ossia una radio di gran classe…
Abituati a ben altro linguaggio, a ben altra sobrietà ad iniziare la giornata sentendo anche la voce dei bambini ci siamo trovati catapultati in una centrifuga dagli effetti diametralmente opposti. Abbiamo provato a protestare, a chiedere spiegazioni e sempre in maniera molto civile, molto educata sui perché e sui per come di questa scelta editoriale effettuata dall’azienda ma, siccome al peggio non c’è mai fine, per tutta risposta dapprima abbiamo ricevuto dei “complimenti” in diretta radiofonica da parte del signor Coruzzi che definire di “gran classe” è a dir poco eufemistico… eppoi come se non bastasse, visto che il diapason della protesta non accennava a diminuire, cosa ha pensato di fare Finelco? Ha avuto la brillante idea di censurarci, di bannare ogni nostra protesta, di mettere il bavaglio alle nostre critiche… In poche parole hanno calpestato la nostra democrazia infangando la nostra civile ed educata libertà di pensiero… calpestandola sotto i piedi. E quel che è peggio non ci più permesso di poter esprimere pareri su tutto il resto del mondo RMC trattandoci come dei reietti da bandire su tutta la linea…
E’ stata una delusione cocente, bruciante… simile a quella di un amante tradito dal proprio amore. Qualcuno potrà dire cha a casa propria ognuno fa quello che vuole e questo è vero ma è anche innegabilmente vero anche il fatto che anche nelle migliori famiglie ci sono discussioni, contrasti, confronti e non per questo qualcuno debba essere messo alla porta solo perché ci sono divergenze di vedute… Si cresce confrontandosi, dibattendo, discutendo ed invece non ci hanno concesso nessuna spiegazione, solo sprezzante indifferenza… Ho cercato di capire, di farmene una ragione. Scelte di marketing, scelta politica o chissà cos’altro… Di sicuro non una scelta in sintonia con quella che sino ad ieri è stata la linea di classe sin lì seguita. Platinette è lontana anni luce da quello che per anni RMC ha proposto dalle proprie frequenze soprattutto in una fascia oraria così particolare dove all’ascolto ci sono parecchi bambini che con un personaggio come Platinette poco s’accoppiano e ancor oggi mi chiedo il perché di questa scelta.
Non siamo un esercito di impazziti bigotti o peggio di falsi puritani ma per noi di RMC ha sempre rappresentato sobrietà, stile, glamour nel quale ci siamo identificati per anni e anni di ascolto. E ad un tratto tutto è stato spazzato via… Da qui la nostra civile e garbata protesta, da qui l’incivile risposta sfociata nel gesto vigliacco della censura…
Da tempo RMC ha dei dati di ascolto che sono precipitati a dei minimi storici allarmanti e forse va vista in questa ottica l’assunzione di Platinette, estremo tentativo di catturare un pubblico più “giovane” rispetto a quello attualmente “datato” che evidentemente, in linea con i tempi che stiamo vivendo, andrebbe secondo Finelco rottamato… Ma questo trattamento da repubblica delle banane non lo posso assolutamente accettare, lede la mia dignità. Ci hanno tolto i nostri sogni, ci hanno emarginato e hanno calpestato la nostra libertà ma soprattutto hanno spezzato quel legame che si chiama “fiducia”. Chissà come mai un manipolo di 700 e passa meravigliosi storditi da così fastidio… Davide contro Golia, non ci sarebbero dubbi… ed invece. Questo mi fa capire che siamo sulla giusta strada giusta e giunti a questo punto poco m’importa che ci diano una risposta perché per quanto fiato in corpo porterò la voce della mia protesta anche oltre i confini dell’impossibile a testa alta senza avere la paura di voltarmi indietro e rischiare dei vedere solamente le orme vuote dei miei passi…
Vado dove mi porta il cuore e oggi cammino insieme a questo meraviglioso gruppo di storditi fieri di portare avanti la nostra civile, educata e garbata protesta.
“TUTTI INSIEME APPASSIONATAMENTE RIVOGLIAMO SI SALVI CHI PUO’ ALLE 7.00 DEL MATTINO. Tutto il resto? E’ noia..”
Agostino
Pensierino un po' "vintage" visto gli sviluppi della situazione ed il relativo risultato raggiunto. Ancora un sentito ringraziamento per il risultato raggiunto ed un invito a continuare a vigilare e protestare perché il "vero" risultato non l'abbiamo ancora raggiunto. (agostino-Monza)
RispondiEliminagrazie Agostì!!!!! Altea
RispondiEliminaAgostino,
RispondiEliminacondivido tutto, di più!
Paolo
Hai ragione Agostino, non dobbiamo mollare mai!
RispondiEliminaElisabetta
Un grazie per il suo pensierino ad Agostino, uno degli Storditelli " più attivi ed incisivi " in questa battaglia che credo sarà ancora lunga ed impegnativa ...
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