Indipendentemente da quale sarà il cammino della nazionale
azzurra nel mondiale brasiliano dopo la figuraccia rimediata nella partita con
la Costarica la Federazione Italiana Gioco Calcio e la Lega Calcio dovrebbero
di concerto stabilire a partire dalla prossima stagione agonistica un tetto
massimo agli stipendi dei calciatori dei campionati di serie A e B.
Vero è che i calciatori con le
loro prestazioni e con l’utilizzo della propria immagine consentono a chi tira
le fila del grande circo Barnum del pallone di introitare cospicue somme di
denaro ma credo che con la nuova “ Corea “ di oggi abbiano in un sol colpo
pareggiato ogni loro credito nei confronti di un Paese dove milioni di
pensionati e dipendenti vivono con meno di mille euro al mese.
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