In un momento non facile per la radiofonia italiana che ha
dovuto registrare nell’ultimo anno un calo di quasi 2,5 milioni di ascoltatori
il mese di settembre dovrebbe avere per gli addetti ai lavori e per gli
ascoltatori il sapore del nuovo fatto
di novità editoriali capaci di portare aumenti negli ascolti e soprattutto
soddisfare le aspettative dei fedelissimi.
Chissà perché RMC ad ogni inizio
di stagione ci mette del suo per rendere le cose inevitabilmente complicate, e
quest’anno giusto per complicare ancora di più una situazione già di suo
piuttosto ingarbugliata ha pensato bene di non annunciare i cambiamenti di
palinsesto che sono avvenuti quasi in sordina a partire da lunedì 15 con
l’arrivo di Valli e Porticelli a sostituire la banda di No Comment capitanata
da Debora Villa ma soprattutto ha lasciato cadere nel mistero più fitto la
probabile defezione di Teocoli e la ventilata cancellazione dal palinsesto
dell’Alfonso Signorini Show e di conseguenza dell’appuntamento giornaliero con
Luisella.
Non so quale strategia
editoriale segua l’attuale dirigenza di RMC ma credo che una tale situazione
non renda merito per prima cosa agli speaker che sono chiamati a svolgere il
loro lavoro in pratica senza rete e tantomeno agli ascoltatori che
meriterebbero una maggiore considerazione non fosse altro per l’attaccamento
che dimostrano verso un emittente che galleggia da anni all’ultimo posto della
classifica degli ascolti tra le emittenti nazionali.
Fatta questa importante premessa
e visto che comportamenti del genere creano disinformazione e possono portare a
interpretazioni sui generis sui dati di ascolto attribuiti ai vari programmi è
utile a mio parere analizzare in maniera analitica i dati degli ascolti
relativi al primo semestre del 2013 e del 2014 in modo da capire come vengano
distribuiti nell’arco della giornata gli ascoltatori dell’emittente monegasca.
Per capire cosa voglia dire oggi
ascoltare RMC credo sia utile vedere prima di tutto come la ascoltano il
milione e 222mila fedelissimi e troviamo che 334.000 la ascoltano da casa,
795.000 fuori casa e 96.000 sia in casa che fuori.
Tra chi la ascolta fuori casa è
interessante sapere che : 756.000 la ascoltano in automobile, 106.000 sul luogo
di lavoro, 5.000 in un negozio, 15.000 in un centro commerciale, 3.000 in uno
studio professionale, 9.000 in un locale pubblico, 13.000 in un luogo pubblico
all’aperto e 12.000 in altri luoghi.
La ascoltano 676.000 maschi e
546.000 femmine, mentre l’età degli ascoltatori è così ripartita : 14-17
78.000, 18-24 93.000, 25-34 113.000, 35-44 255.000, 45-54 309.000, 55-64
200.000, Over 64 174.000.
Il grado di istruzione dei
fedelissimi è così ripartito: Laurea 254.000, Diploma 462.000, Licenza media
inferiore 398.000, Licenza elementare/nessun titolo 108.000.
Tra le professioni troviamo :
Imprenditore, libero professionista 66.000 -
Artigiano, commerciante, agricoltore 134.000 - Dirigente, quadro,
funzionario 87.000 - Impiegato, insegnante 280.000 - Operaio, commesso, agricoltore
169.000 - Casalinga 88.000 - Studente
135.000 - Pensionato 165.000 - Non occupato 98.000.
I dati che ho analizzato ( fonte
Radio Monitor GfK Eurisko ) si prestano a diverse letture ma l’aspetto da
prediligere è quello che tende a raffrontare nei due semestri presi a campione
le differenze di ascolti per singola fascia oraria, seguito dal raffronto del
quarto d’ora medio per singolo programma e in ultimo quello relativo alla
comparazione per fasce di 3 ore.
Vi è poi anche un dato che
indica per il semestre 2014 il miglior risultato in termini di ascolti ottenuto
da ogni singolo programma, ma questo indice è puramente indicativo perché la
densità degli ascoltatori varia a seconda della fascia oraria di riferimento,
il che vuol dire per esempio che sicuramente alle 10 del mattino vi sono in
generale più ascoltatori ( inteso come dato assoluto ) che alle 14 o alle 21.
ASCOLTI PER FASCE ORARIE di 3
ore
( primo dato =2013 * secondo
dato = 2014 )
6/9 434.000 / 372.000
- 62.000
9/12 389.000 / 395.000 +
6.000
12/15 276.000 / 279.000 +
3.000
15/18 379.000 / 386.000 +
7.000
18/21 291.000 / 255.000 -
36.000
21/00 109.000 / 103.000 -
6.000
ASCOLTI PER SINGOLA FASCIA
ORARIA
( primo dato=2013 * secondo
dato=2014)
5/6 11.000 / 14.000
+ 3.000
6/7 63.000 / 42.000
- 21.000
7/8 214.000 / 175.000 -
39.000
8/9 283.000 / 256.000 -
27.000
9/10 191.000 / 205.000 +
14.000
10/11 212.000 / 232.000 +
20.000
11/12 210.000 / 226.000 +
16.000
12/13 118.000 / 138.000 +
20.000
13/14 108.000 / 130.000 +
22.000
14/15 153.000 / 125.000 -
28.000
15/16 137.000 / 143.000 +
6.000
16/17 196.000 / 179.000 -
17.000
17/18 217.000 / 230.000 +
13.000
18/19 155.000 / 138.000 -
17.000
19/20 131.000 / 111.000 -
20.000
20/21 87.000 / 74.000 - 13.000
21/22 45.000 / 35.000 - 10.000
22/23 54.000 / 62.000 +
8.000
23/24 54.000 / 39.000 - 15.000
MEDIA ASCOLTI per ¼ d’ora medio
per programma
(primo dato=2013 * secondo dato=2014)
Si Salvi Chi Può 35.000 / 23.000 - 12.000
No Comment 142.000 /
126.000 - 16.000
Signorini Show 150.000 /
158.000 + 8.000
In Tempo reale 116.000 /
132.000 + 16.000
Teo in Tempo reale 150.000 / 167.000
+ 17.000
In the music Patty & Desi 89.000 / 85.000 - 4.000
Kay is in the air 113.000 / 107.000 - 6.000
Nick the NightFly 126.000
/ 114.000 - 12.000
Anteprima News/
Valli&Porty 65.000 /
55.000 - 10.000
MIGLIOR RISULTATO ottenuto da
singolo programma
in singola ora nel 1° semestre 2014
No Comment dalle 8 alle 9 256.000
In Tempo Reale dalle 10 alle
11 232.000
Nick the Nightfly
dalle 17 alle 18
230.000
Teo in tempo reale dalle 11 alle
12 226.000
Signorini Show dalle 9 alle
10 205.000
Kay is in the air
dalle 16 alle 17 179.000
In the music Patty&Desi dale
13 alle 14 130.000
Valli & Porticelli dale 19
alle 20 111.000
Si salvi chi può dalle 6 alle 7 42.000
Questi dati impongono alcune
riflessioni inevitabili, la prima è quella che il programma No Comment ha perso
nei confronti del programma di Platinette qualcosa come 66.000 ascoltatori e
16.000 ascoltatori nel ¼ d’ora medio, un dato non trascurabile e significativo
per un Morning Show che dovrebbe portare fieno in cascina; quindi a fronte di
questo dato negativo, su cui credo abbiano pesato non poco certe scelte
redazionali ( specie negli ultimi mesi )
la non riconferma della Villa e di tutta la Crew ci sta, perché perdere
quasi 70.000 ascoltatori in una fascia in cui bisognerebbe acquistarne 100.000
non regge editorialmente.
Altro ragionamento va fatto per
l’Alfonso Signorini Show, un programma che ha guadagnato 14.000 ascoltatori
rispetto all’anno precedente e registra un ulteriore aumento di 8.000
ascoltatori nel quarto d’ora medio diventando con 158.000 ascoltatori di media
una sorta di garanzia.
Credo che a fronte di un tale
risultato sia oltremodo azzardato non riconfermare Signorini e con lui Luisella
la vera anima di RMC che per migliaia
di ascoltatori è molto più di una voce amica.
Su Luisella si è scritto di
tutto e di più ma io credo che non sia mai abbastanza non fosse altro per il
fatto che per lei RMC è stato il vero grande amore della sua vita e credo che
una radio che si rispetti dovrebbe consentirle di terminare nel migliore dei
modi quel percorso iniziato tanti anni fa e che la porterà il prossimo anno a
festeggiare i 45 anni insieme a RMC, privarla oggi della gioia di poter
ricevere giornalmente l’affetto dei suoi tanti fan sarebbe un autogol pazzesco
ma soprattutto una caduta di stile incredibile verso una professionista che ha
rinunciato a fior di proposte per rimanere fedele al suo pubblico e alla sua
radio.
Negli ultimi dieci anni la
dirigenza di RMC ha dilapidato un patrimonio in termini di ascolti incredibile
ma ha potuto contare sempre e comunque sullo zoccolo duro dei suoi fedelissimi,
credo però che l’affetto e la stima che tantissimi ascoltatori hanno nei
confronti di Luisella potrebbe trasformarsi in uno tsunami di proporzioni
incredbili e ho dei seri dubbi che quell’atollo che una volta raffigurava RMC
in una pubblicità con la scritta “ Rmc un’isola fra le onde “ possa uscirne
indenne!
Doubleg