Sono passati 44 anni dalla
tremenda alluvione del 1970 e ciclicamente la città della lanterna è sottoposta
ad alluvioni che la mettono in ginocchio e rendono i cittadini impotenti verso
l’ennesima esondazione annunciata.
Tre anni fa la stessa storia e
chi avrebbe dovuto fare nulla ha fatto, e puntuale come sempre parte il
teatrino dello scaricabarile, non è stata lanciata l’allerta, il Comune non ne
può niente e via dicendo mentre la città è nuovamente in ginocchio e la gente
stufa di dover salvare il salvabile senza che ancora una volta le istituzioni
abbiano messo in atto interventi strutturali per prevenire una tale catastrofe.
Ma questa è l’Italia di una
classe politica che in 44 anni non è
riuscita a risolvere i problemi di Genova e di tutte quelle città “ a
rischio” disseminate per la penisola.
E’ l’Italia che paga 40 euro al
giorno a un extra comunitario per mantenerlo servito e riverito ( con tanto di
fornitura di sigarette ) in Hotel a spese degli italiani, è l’Italia il cui
premier va a festeggiare la festa di San Francesco per conquistare qualche
copertina o passaggio tv ma che nulla fa per sbloccare i lavori necessari per
scongiurare simili tragedie annunciate, è l’Italia in cui il ministro
dell’Ambiente di turno arriva sempre
sul posto della tragedia il giorno dopo ma non vi torna mai dopo un anno per
vedere cosa realmente si sia fatto per risolvere il problema, è l’Italia la cui
classe politica pensa unicamente ai propri interessi personali o di partito e
mai e poi mai a quelli del territorio di appartenenza, ragion per cui la
“casta” mal gradisce che si voti con le preferenze perché grazie proprio alle
preferenze i cittadini di Genova potrebbero mandare a casa chi nulla ha fatto
in tutti questi anni per la città, la provincia o la regione che si onora di
rappresentare in Parlamento!
Da ligure e da italiano non posso che dire VERGOGNA!
"VERGOGNA, VERGOGNA ALLA ENNESIMA POTENZA"!
RispondiEliminaI nostri governanti meriterebbero una scarica di calci in culo per la loro ritrosia a fare quello che serve alla popolazione. Sono molto bravi a cacciare le mani nella marmellata, ma solo per rubare per se e per gli amici.
VIGLIACCHI!
In campagna elettorale promettono mare e monti che poi si traducono in nulla.
Questo è il comportamento della italica gente: bravi ma sempre pronti a truffare tutti, specie lo stato (che poi siamo tutti noi compreso il truffatore).