Se ne è andato un autentico poeta della canzone italiana, che con le sue scarpe da tennis ed il nonsense nel cuore è stato un vero e proprio innovatore nel panorama musicale italiano, un personaggio sempre e costantemente " avanti " rispetto a tutto e tutti.
Impossibile definirlo vecchio ... perchè era da sempre giovane dentro ...
E allora è bello Quando tace il water Quando ride un figlio Quando parla Gaber E allora sputa su chi ti eroina Perché il mondo sputa Proprio quando nasce un fiore Perché iniettarsi morte è ormai anche fuori moda Perché ce n'è già tanti che son venuti fuori...
È una di quelle notizie che non vorresti sentire mai... È come se si fosse spenta la luce... Ciao Enzo, R.I.P. (agostino-Monza).
RispondiEliminaCiao Enzo, le tue canzoni mi rimarranno dentro per sempre
RispondiEliminaMarinella