giovedì 18 luglio 2013

Scrivendo s’inciampa ... il libro d'esordio di Giuliana Giocasta

Scrivendo s’inciampa è una raccolta di poesie, racconti, pensieri e aforismi, attraverso i quali l’autrice affronta argomenti come l’amore e l’amicizia, i sogni e le speranze,la fede e la forza di volontà. Un forziere pieno di passioni, dove ogni scena ha come sfondo principale quello delle bellezze della natura, rappresentate con immagini poetiche per un coinvolgimento spirituale del lettore.
Inscenato con immagini narrate con passione è l’amore profondo, quello che non si lascia intimorire
dagli eventi, e che va al di là delle distanze con un coinvolgimento non solo fisico ma spirituale, accompagnato da versi poetici o da incontri da sogno come in un cuore di neve.
C’è poi l’amicizia inattesa tra un bimbo e un granchio che riempie il cuore di speranza, come accade nella barchetta di carta, dove si fa molta attenzione ai dialoghi che connotano la personalità dei protagonisti.
La bellezza della natura con i suoi spettacoli di colori, il blu del mare, il verde degli alberi, o i colori pastello della campagna fanno il resto, accompagnando il lettore durante tutto il contenuto del libro.
Una miscela, quindi, di visioni tra il reale e il fantastico, rivolte a chi cerca risposte in un libro, come quando si alzano gli occhi al cielo e le si trovano nella forma delle nuvole.


Il libro può essere acquistato in tutte le librerie Feltrinelli su ordinazione oppure nelle librerie fiduciarie collocate in Italia aderenti al programma della Youcanprint  http://www.youcanprint.it/librerie-in-italia-self-publishing.html
Si può acquistare sui vari stores on line, come ibs.it, libreriauniversitaria.it, inmondadori.it, lafeltrinelli, unilibro.
Oppure direttamente sul sito dello stampatore:





Giuliana nasce in una città di mare, la bella Vico Equense collocata sulla penisola sorrentina, in un pomeriggio di primavera, vivendo la sua vita a Castellammare di Stabia, ridente cittadina della Campania.
Dopo la laurea in Giurisprudenza e accantonati per un attimo i suoi amati libri di diritto, dimostra spiccate capacità artistiche nel canto e nella scrittura, proponendosi al pubblico con questa prima raccolta di poesie e di racconti.



lunedì 8 luglio 2013

Angelica Cirillo ... temperamento di fuoco, tecnicità, emozione pura……


Soprano lirico d’agilità. Angelica sulla scena come nella vita incarna un ideale dotato di romanticismo, passione ed esigenza.....Ci illumina con la sua grazia, la sua intensità e la sua bellezza ed ovviamente con la sua voce !




in sottofondo Angelica canta Morricone






agente per la Francia patriziaponzio@sfr.fr

lunedì 1 luglio 2013

Perchè le persone gridano?

Un giorno, un pensatore indiano fece la seguente domanda ai suoi discepoli:
"Perché le persone gridano quando sono arrabbiate?"
"Gridano perché perdono la calma" disse uno di loro.
"Ma perché gridare se la persona sta al suo lato?" disse nuovamente il pensatore.
"Bene, gridiamo perché desideriamo che l'altra persona ci ascolti" replicò un altro discepolo.
E il maestro tornò a domandare: "allora non è possibile parlargli a voce bassa?"
Varie altre risposte furono date ma nessuna convinse il pensatore.
Allora egli esclamò:
"Voi sapete perché si grida contro un'altra persona quando si è arrabbiati?
Il fatto è che quando due persone sono arrabbiate i loro cuori si allontanano molto. Per coprire questa distanza bisogna gridare per potersi ascoltare. Quanto più arrabbiati sono tanto più forte dovranno gridare per sentirsi l'uno con l'altro.
D'altra parte, che succede quando due persone sono innamorate? Loro non gridano, parlano soavemente. E perché? Perché i loro cuori sono molto vicini. La distanza tra loro è piccola. A volte sono talmente vicini i loro cuori che neanche parlano solamente sussurrano.
E quando l'amore è più intenso non è necessario nemmeno sussurrare, basta guardarsi. I loro cuori si intendono. E' questo che accade quando due persone che si amano si avvicinano."
Infine il pensatore concluse dicendo:
"Quando voi discuterete non lasciate che i vostri cuori si allontanino, non dite parole che li possano distanziare di più, perché arriverà un giorno in cui la distanza sarà tanta che non incontreranno mai più la strada per tornare."
(Gandhi)